BUONA
(1): DIPENDE MOLTISSIMO DALLE VARIETA' DI PESCA CHE SI SCEGLIE. HO RICERCATO TRAMITE VARI ISTITUTI POMOLOGICI, CENTRI DI RICERCA E CONSORZI, TRA CUI (CRA DI ROMA, CRESO DI CUNEO, CONSORZIO DI SALUZZO) E VIVAI SPECIALIZZATI ( VIVAI ZANZI FERRARA, VIVAI FORTUNATO S. MICHELE DI BARI ) LE QUALITA', A MIO PARERE, PIU' GIUSTE, SCEGLIENDO TRA ANTICHE E MODERNE, QUELLE PIU' BUONE: DOLCI ( GUSTI HONEY ) E ALCUNE ACIDULE MA, EQUILIBRATE E CON PROFUMI PARTICOLARI, CHE DERIVANO MOLTO DAL CLIMA DELLA NOSTRA ZONA, RINOMATA DA SEMPRE PER LA PRODUZIONE DELLE PESCHE, CHE E' AI PIEDI DELLE ALPI, IN UNA PIANA BAGNATA DALLA DORA BALTEA E CHE SI PROLUNGA VERSO LE RISAIE.
(2): STO CERCANDO DI TORNARE ALLE ORIGINI,METTENDO LETAME E CONCIMAZIONI PARTICOLARI E SEMPLICI,TRA CUI FOGLIARI DI ORIGINE BIOLOGICA:PURTROPPO DI STALLE NE SONO POCHE RIMASTE E IL LETAME E' MOLTO CARO RISPETTO AI NOSTRI GUADAGNI
(3): POTATURA SIA INVERNALE CHE VERDE. INVERNALE, LASCIANDO I RAMI GIUSTI, STUDIATI ANNO DOPO ANNO PER CULTIVAR; VERDE, PER FAVORIRE L'IRRAGGIAMENTO ALL'INTERNO DELLA CHIOMA E QUINDI FAVORIRE LA PESCA ( PIU' SOLE, PIU' COLORE, PIU' BONTA' ) SE RACCOLTA AL MOMENTO GIUSTO
(4): IRRIGAZIONE NEI MOMENTI GIUSTI, SENZA ESAGERARE IN PRE-RACCOLTA SE NO PORTA SICURAMENTE PIU' MONIGLIOSI AI FRUTTI E PIANTE TROPPO VIGOROSE, PERDENDO IN QUALITA'
(5): RACCOLTA AL MOMENTO GIUSTO,QUANDO IL FRUTTO E' PRONTO ALLO STACCO E PRONTO PER ESSERE LAVORATO A MANO IN PADELLE CON ALVEOLO ( COME PIACE A ME !):QUESTO SIGNIFICA, SE E' POSSIBILE, DAL PRODUTTORE AL CONSUMATORE.
SANA
(1): HO INIZIATO DA CIRCA TRE ANNI LA LOTTA INTEGRATA, METTENDO TRAPPOLE E FEROMONI, CERCANDO DI CAPIRE,CONTROLLARE E COLPIRE GLI INSETTI PIU' DANNOSI PER LA PESCA,TRATTANDO AL MOMENTO GIUSTO E IL MENO POSSIBILE CON FITOSANITARI. PURTROPPO SUI PESCHETI NON SI PUO' FARE IL BIOLOGICO; LA CIDIA MOLESTA E L'ANARSIA SONO I DUE INSETTI PIU' PERICOLOSI PER IL FRUTTO CHE, SE NON TRATTATO COMPLETAMENTE, CADREBBE QUASI TUTTO PROVOCANDO UN DANNO ECONOMICO NON INDIFFERENTE. HO IN PROGETTO UN NUOVO IMPIANTO DI PESCHE IN ZONA LIMITROFE DOVE NON CI SONO ALTRI APPEZZAMENTI PARTICOLARI DI FRUTTA,DOVE AL PIU' PRESTO PROVERO' LA LOTTA CONFUSIONALE, E POI SI VEDRA'....
(2): POTATURA VERDE:FAVORISCE L'IRRAGGIAMENTO DELLA FRUTTA,COSI' SI HA MENO INFEZIONE DI MONILIA E DIMINUISCONO I TRATTAMENTI CON FUNGICIDA. PROVERO' IL PROPOLI E IL MACERATO DI EQUISETUM PER COMBATTERE LA MONILIA DEI FRUTTI.
BELLA
(1): DIPENDE MOLTO DALLE VARIETA' MESSE A DIMORA, SIA NETTARINE CHE PESCO.
(2): LA POTATURA INVERNALE E' MOLTO IMPORTANTE, COSICCHE' AL RISVEGLIO VEGETATIVO E DOPO LA FIORITURA, IL FRUTTICINO PARTE GIA' DI BUONE DIMENSIONI E PROSEGUE BENE LA CRESCITA.
(3): DIRADAMENTO PRIMAVERILE; PRIMA SI FA MEGLIO E'. COMUNQUE SI PARLA SEMPRE DI VENTICINQUE ,TRENTA GIORNI DALLA PIENA FIORITURA.
(4): IRRAGGIAMENTO SOLARE; PENETRANDO IN CHIOMA E ESSENDO COPERTO MAGARI DA FOGLIOLINE IL FRUTTO ASSUME COLORAZIONI PARTICOLARI.